«Se si vuole costruire un edificio a più piani, bisogna scavare fino alla roccia e costruire dei pilastri. È lo stesso nella vita spirituale. Scava, scava, non si scava mai abbastanza in profondità. Per prima cosa bisogna iniziare con i pilastri dell'umiltà. Più si scava con umiltà, per fare una fondazione sulla roccia, più l'edificio può salire senza pericolo.» (Padre Giovanni Gregorio della Trinità)

«Non c'è niente di male nell'avere delle capacità umane; al contrario, ne abbiamo bisogno.  Ma la nostra conversazione, il nostro interesse non deve essere rivolto solo a queste esigenze.  Attraverso le necessarie occupazioni, il nostro cuore deve rimanere attento a Dio, ansioso di compiacerLo, di rimanere nella Sua Santa Volontà.» (Padre Mathurin della Madre di Dio)

«Che i nostri cuori siano sempre più attenti a Dio.  Anche se dobbiamo prenderci cura delle cose della terra, occuparci delle nostre varie occupazioni, lasciamo che il nostro cuore e la nostra mente si rivolgano molto spesso a Dio e a Lui.  E Dio Si manifesterà.» (Padre Mathurin della Madre di Dio)

«Quanto lavoro durante i tre anni di vita pubblica di Gesù! Attraversò la Galilea, la Samaria e la Giudea, sempre a piedi, al caldo, al sole e al freddo, tramontando sotto le stelle con i Suoi apostoli, in ogni sorta di privazioni e disagi; pagando con la Sua persona per insegnare alle folle. Si sacrificherà per il bene delle anime.» (Padre Mathurin della Madre di Dio)

«È la fede che ha fatto i Santi. È la fede che farà i nuovi Apostoli che andranno a predicare il Vangelo.  Che la fede cresca nelle vostre anime, affinché siate voi gli eletti e i nuovi apostoli che il buon Dio userà per rinnovare il cristianesimo, per andare a portare la fede nelle anime.» (Padre Giovanni Gregorio della Trinità)

«Volere il regno di Dio è volere ciò che Dio vuole, semplicemente, ma con verità. L'ostacolo peggiore all'opera di Dio, e questo è vero a tutti i livelli, è l'IO.  L'ego, l'amor proprio dei cristiani fa più male alla Chiesa di tutti i suoi nemici messi insieme.» (Padre Mathurin della Madre di Dio)

«Vivere insieme in armonia, per raggiungere un obiettivo, è uno dei grandi atti di carità.  Mentre l'individualismo, dove ognuno vuole vivere autonomamente senza preoccuparsi degli altri, è un atteggiamento radicalmente opposto alla carità.» (Padre Giovanni Gregorio della Trinità)

«Non dobbiamo dimenticare questo primato della ricerca di Dio. Tutto il resto è puro nulla.  Queste costruzioni, tutto questo lavoro umano e materiale che facciamo sarebbe inutile se non fosse per la maggior gloria di Dio.  Devono essere solo mezzi per compiere questo lavoro spirituale.» (Padre Giovanni Gregorio della Trinità)

«Dobbiamo costruire la nostra casa sulla roccia dell'umiltà, la roccia dell'amore di Dio, per essere attaccati a Dio.  Chiediamo che la grazia sia cementata con il buon Dio.  Vedete le costruzioni, tutti questi mattoni cementati insieme!  Sarebbe molto difficile toglierli, è l'immagine delle nostre anime cementata con il buon Dio.» (Padre Giovanni Gregorio della Trinità)

«Tutto il nostro lavoro nell'ordine materiale deve servire il regno spirituale.  Se abbiamo delle case, è per dare rifugio ai servi di Dio. Pertanto, tutte queste opere devono essere fatte con molto amore per Dio e con molto spirito di fede e di soprannaturale, in modo da avere la benedizione di Dio su tutto ciò che intraprendiamo.» (Padre Giovanni Gregorio)

«Dio vi ha riuniti qui prima di tutto per vivere sotto il Suo sguardo, per compiacerLo e compiere la Sua santa volontà, per essere veramente suoi figli di predilezione nei quali troverà i Suoi piaceri, come li ha trovati nel Suo divino Figlio, Gesù...» (Padre Giovanni Gregorio della Trinità)

«Non è facile unire la vita contemplativa con la vita lavorativa.  Ma se siamo fedeli alle piccole cose che chiediamo, otterremo la grazia di non perdere la presenza di Dio in mezzo a tutte le nostre attività.» (Padre Giovanni Gregorio della Trinità)

«Le cose della terra non sono un ostacolo, ma una scala verso Dio. Non fermiamoci per strada. Nell'ordine spirituale, dobbiamo sempre salire, non rimanere sul sentiero... Tutto deve servirci come mezzo per andare verso Dio. Per questo, dobbiamo vedere tutto dal punto di vista di Dio.» (Padre Giovanni Gregorio della Trinità)

«Dio si manifesta a colui che osserva i Suoi comandamenti.  Benedetto colui che ha lo spirito della povertà, che è distaccato da tutte le cose della terra, il cui cuore è unito al suo unico fine: Dio.  Chi è unito a Dio, osserva i Suoi comandamenti e Dio lo ama.  Non è già una beatitudine sulla terra sapere che Dio lo ama?» (Padre Mathurin della Madre di Dio)

«Se ascolterete veramente Gesù, il Regno di Dio si instaurerà in voi. E se Dio regna in voi, il Suo Regno si affermerà immancabilmente anche su tutta la terra. Gesù disse ai Suoi Apostoli: È la gloria del Padre Mio che voi andiate e portiate frutto, e che il frutto rimanga.» (Padre Mathurin della Madre di Dio)

«L'amore di Dio è un fuoco che si mantiene, che viene accresciuto dal combustibile di tutte le piccole cose che facciamo per sottometterci alla santa volontà di Dio, sono tutti atti di virtù.» (Padre Giovanni Gregorio della Trinità)

«L'amore per la croce è l'enorme forza che ha fondato il cristianesimo. Questo fuoco bruciava nei primi cristiani e questo fuoco deve bruciare in noi. Dobbiamo essere amanti della croce. Altrimenti non siamo cristiani.» (Padre Mathurin della Madre di Dio)

«Più lo strumento è miserabile, più dimostra la grandezza dell'artista. Se vi viene detto quando mostrate un bel quadro: questo pittore l'ha fatto con pennelli scheggiati, vecchi barattoli di vernice. Voi direte: Oh, com'è intelligente. Quando Dio vuole realizzare qualcosa è facile per Lui, anche con lo strumento più miserabile.» (Padre Giovanni Gregorio della Trinità)

«Il buon Dio ci ha scelto! Che sia per noi fonte di gioia e di entusiasmo. Siamo in casa Sua, Egli ci dà l'opportunità di servirlo. Chiediamo al buon Dio la grazia di apprezzare la scelta che ha fatto del nostro umile popolo. Lui ci ha scelto. Ognuno di noi deve svolgere appieno il proprio ruolo; ognuno di noi è importante.» (Padre Giovanni Gregorio della Trinità)

«Ogni cristiano è obbligato a fare la volontà di Dio, ma andiamo oltre, cercando ciò che è più gradito a Dio. È attraverso questo esercito di anime tutte date che il mondo sarà rifatto, che tornerà a Dio e che la Chiesa sarà rinnovata.» (Padre Giovanni Gregorio della Trinità)

«Non appena cerchiamo di goderci la vita, non possiamo fare l'Opera di Dio. L'Opera di Dio si compirà lavorando, pregando e privandoci di noi stessi.» (Padre Giovanni Gregorio della Trinità)